About + bio

Mi chiamo Diletta Tenku Villa. Tenku è il nome di pratica che il mio Maestro mi ha assegnato quasi dieci anni fa.

Vivo tra Milano e il lago di Como. Sono sposata, ho due figlie stupende, un cane e due gatti. Faccio l’architetto e amo progettare interni zen e minimalisti e giardini informali e spontanei, …anche se spesso i miei gusti si infrangono su quelli dei committenti.

Tra le mie aspirazioni e inclinazioni vi è: respirare nella natura, navigare a vela, lavorare accanto alla comunità del mio monastero, e nutrirmi in modo semplice e sano. Anche qui, però, come per i progetti, capita spesso che la vita prenda direzioni alternative.

Credo nella libertà e nell’autodeterminazione, ma anche nel mutuo soccorso e nell’interdipendenza. Amo il silenzio e gli spazi di vuoto, dentro e fuori di me.

Lo Zen è la mia via. L’ho scelto quando ho compreso di non voler sprecare l’occasione di questa vita. Pratico al Monastero Zen Il Cerchio di Milano, sotto la guida di Carlo Tetsugen Serra, il mio Maestro, da cui ho ricevuto i voti da Bodhisattva — un impegno a camminare nella direzione del bene di tutti gli esseri.

In questo blog intreccio temi diversi, che condividono una radice comune: la ricerca quotidiana di chiarezza, consapevolezza, energia e libertà dai condizionamenti. Un percorso che porto avanti da oltre dieci anni, con risultati sempre inattesi — a volte luminosi, altre decisamente goffi.

---

Un po’ di autobiografia

Questa sezione non dovrebbe stare qui… Ma la verità è che non sapevo in che altro posto metterla. E’ una sezione “sperimentale” che nasce da un breve corso di scrittura terapeutica a cui ho partecipato nell’estate 2025 a Sanboji (il Monastero zen di Montagna dove risiede il mio Maestro) e alla quale volevo provare a dare un seguito.

E’ sperimentale, nel senso che ha acceso in me una certa curiosità, ma non ho davvero idea di dove possa condurmi. Volevo avventurarmici un po’, senza aspettative o mete, solo per curiosità. La inserisco in questo blog per posizionarla in uno spazio virtuale di facile accesso. Poi vedrò se ampliarla o farla fuori.